Gite con bambini: idee per weekend indimenticabili
Quali sono le migliori gite con bambini che possiamo fare? Andare in vacanza con i più piccoli è un regalo, per tutti. Sì, perché incrementare il proprio bagaglio culturale significa anche creare ricordi preziosi, e vale per i grandi tanto quanto i piccini. Naturalmente, in ogni parte d’Italia abbiamo il modo di organizzare gite, escursioni e attività, e abbiamo selezionato alcune delle mete più belle, anche per un weekend fuori porta.
Il Castello di Gropparello a Piacenza
Ci sono molti luoghi in Italia che sono da “sogno”. E ovviamente quando si è bambini, la fantasia tende a galoppare: ci si immagina come principi e principesse, o ancora come cavalieri intrepidi. E allora quale meta migliore se non portare i propri figli nel Castello di Gropparello, una fortezza dall’allure irresistibile? Adagiato proprio su uno sperone di roccia, domina la Val Vezzeno, e ai suoi piedi c’è anche un bosco. Ma l’aspetto più interessante è che il bosco presenta il Parco Emotivo, il primo in Italia, dove è possibile immergersi in una atmosfera d’altri tempi.
Ed è così che in questo contesto fiabesco è impossibile rimanere impassibili. Gli adulti possono ammirare uno dei castelli più belli d’Italia, e i bambini invece hanno la possibilità di “vivere” il Medioevo, grazie alle esperienze interattive organizzate dal Parco. La loro produzione teatrale è una delle più affascinanti.
Fare trekking in Sicilia con i bambini
Ai nostri figli abbiamo il dovere morale di insegnare alcune lezioni, come l’osservanza dell’ambiente, delle regole, della fauna e della flora. Di conseguenza abbiamo pensato di suggerire un’idea molto particolare, soprattutto se si ha un po’ di tempo a disposizione. Sì, un weekend lungo in Sicilia, magari percorrendo i suoi sentieri e i percorsi. E ce ne sono alcuni davvero facili.
Una delle più belle, che è anche gestita da Legambiente, è la Riserva Naturale Orientata La Timpa, dove è possibile immergersi in ben tre percorsi di trekking per famiglie con bambini. Stiamo parlando in particolar modo di La Gazzena, Il vecchio tracciato ferroviario e Le Chiazzette. Il livello è medio-basso, e ogni escursione dura per qualche ora.
Le Valli di Comacchio in bicicletta
Tra i luoghi più belli che si possono esplorare in bicicletta – o addirittura a cavallo – non possiamo non citare le Valli di Comacchio. Le sue Saline, infatti, vanno assolutamente visitate, soprattutto perché ci troviamo di fronte a una biodiversità davvero incredibile. Le acque e i fanghi sono salati, e tra gli animali che possiamo ammirare, troviamo persino i fenicotteri rosa. Vederli dal vivo sarebbe uno spettacolo unico e irripetibile.
Allo stesso tempo, Comacchio stessa è un piccolo gioiello che dorme sulle acque. Il suo centro si può girare anche a piedi, e consigliamo di organizzare anche una gita in battello, dove è possibile persino approfondire la pesca all’anguilla. E proprio l’anguilla è tra i prodotti tipici del territorio, servita nelle trattorie con menù dedicati. Da provare, anche per la ricca proposta di piatti a base di pesce.
L’Acquario di Cattolica
Uno dei punti più interessanti in Romagna dove andare con i bambini è Cattolica, e non potrebbe essere altrimenti. L’Acquario, infatti, è il più grande della Costa Adriatica, e presenta diverse zone d’interesse. Tra l’altro è stato inaugurato nel 2000, e ad oggi si è sempre contraddistinto per un’offerta davvero ampia, in cui sono presenti diversi percorsi da poter esplorare.
Per esempio il Percorso Blu prevede la presenza dei pinguini e degli squali, mentre quello Giallo è il Regno delle Lontre. Inoltre, il Percorso Verde mostra le specie di terra, e quello Viola offre una mostra sui pesci che vivono negli Abissi, tra cui un calamaro da 13 metri. Si può oltretutto prenotare nelle vicinanze, magari scoprendo i family hotels a Cattolica sulla piattaforma Cattolica-Hotel.it.
Una gita sul Vesuvio
In ultimo non potevamo non suggerire una gita alternativa, ovvero una passeggiata sul Vesuvio. Scoprire il suo Parco, infatti, è davvero uno spettacolo. Ci sono diverse porte d’accesso, ben cinque, come Somma Vesuviana, Ottaviano, San Sebastiano al Vesuvio, Terzigno o Trecase. Tuttavia, suggeriamo di fare la passeggiata del Gran Cono del Vesuvio, così come la Pineta di Terzigno. Un’esperienza incredibile, che ovviamente i bambini ricorderanno per sempre: non portiamoli solo al mare – nonostante la vacanza in Sardegna sia indimenticabile – ma facciamo conoscere anche la natura.